EcoTyre, per il 4° anno consecutivo, rinnova la partnership con Legambiente e partecipa con PFU Zero a Puliamo il Mondo (dal 23 al 25 settembre 2016), edizione italiana di Clean up the world, il più grande appuntamento internazionale di volontariato ambientale che coinvolge ogni anno oltre 35 milioni di persone in circa 120 Paesi. I volontari impegnati nell’iniziativa su tutto il territorio nazionale raccoglieranno, nelle giornate di Puliamo il Mondo, gli pneumatici fuori uso (PFU) abbandonati nell’ambiente. A tutti i volontari sarà, inoltre, distribuito un volantino, realizzato in collaborazione con Hankook, che spiega come utilizzare in modo sostenibile gli pneumatici e come gestirli una volta giunti a fine vita.
Tra il weekend di Puliamo il Mondo e il successivo, EcoTyre interverrà in cinque Regioni italiane: Umbria, Puglia, Molise, Campania e Veneto. Saranno protagonisti dell’iniziativa, infatti, il Comune di Foligno, in provincia di Perugia, il Comune di Cisternino, in provincia di Brindisi, il Comune di Campobasso, il Comune di Castel Del Giudice, in provincia di Isernia, il Comune di Procida, in provincia di Napoli, il Comune di Parolise, in provincia di Avellino e infine il Comune di Tregnago in provincia di Verona.
“Da anni – ha dichiarato Enrico Ambrogio, Presidente di EcoTyre – Puliamo il Mondo ci consente di monitorare e intervenire sui depositi di PFU abbandonati nell’ambiente grazie al supporto territoriale dei Circoli di Legambiente. Quello che notiamo è che fortunatamente diminuiscono i fenomeni di abbandono di pneumatici mentre aumenta la sensibilità delle persone e l’attenzione al corretto smaltimento degli PFU. Ormai, grazie anche a iniziative come Puliamo il Mondo, tutti sanno che gli pneumatici usati possono essere lasciati al gommista che potrà chiamare un consorzio come EcoTyre per richiedere gratuitamente il ritiro e l’avvio al corretto recupero”. Questa sempre maggiore consapevolezza – conclude Ambrogio – ci spinge a moltiplicare le iniziative sul territorio per continuare a sensibilizzare i cittadini e intervenire dove possibile per la bonifica”.