La normativa italiana in materia di gestione degli PFU si basa principalmente sul Decreto 82 del 2011 che da quell’anno ha attribuito la responsabilità del fine vita degli pneumatici ai produttori e importatori di questi prodotti. In virtù di questa legge, oggi i produttori e importatori di pneumatici, riuniti in consorzi come EcoTyre, garantiscono che ogni anno sia raccolta e avviata al recupero una quantità di PFU pari al 100% degli pneumatici nuovi immessi sul mercato.
Rimane però il problema degli PFU prodotti prima dell’entrata in vigore del Decreto che vengono denominati stock storici e che sono spesso accumulati in depositi anche molto grandi. La legge ha previsto che gli stessi consorzi dedichino una parte dell’avanzo di gestione delle attività ordinarie per la bonifica degli stock storici. Per effettuare la bonifica è necessario poter risalire all’attuale detentore del rifiuto.
In molti casi gli stock storici derivano da casi di cattiva gestione degli pneumatici in cui aziende, prima dell’entrata in vigore del Decreto, hanno raccolto e accumulato PFU per poi fallire lasciando alla collettività l’onere di gestire questi rifiuti.